1 Marzo 2009
I di QUARESIMA
Quaresima: comincia con il gesto delle Sacre
Ceneri il Mercoledì e arriva alla gioia di celebrare
Con la cenere sul capo riflettiamo sulla nostra povertà, sulla necessità di riprendere sempre il cammino nelle vie di Dio, come segno che desideriamo sempre essere dalla Sua parte, fedeli a un Dio fedele.
“Lo Spirito sospinse Gesù
nel deserto”.
Non è solo voglia di silenzio e di pace, ma l’inizio di una ricerca, la ricerca della voce di Dio e della Sua volontà. Il “deserto”, per Israele, liberato dalla schiavitù dell’Egitto, è segnato dalla mormorazione: “Qui non c’è acqua”, “perché non siamo rimasti in Egitto”, “siamo stanchi di questa manna”, “vogliamo carne”, “come possiamo entrare nella terra che ci è promessa dominata da tanti popoli e città potenti…”.
Il “deserto” di Gesù è il luogo del “sì”. Il recupero della fiducia, della fede, abbandono in Dio. E’ il deserto, la certezza che, al di là e malgrado tutto, Dio, e non il caso e il destino, guida la nostra vita e la storia che si svolge con noi e intorno a noi.
Gesù cerca
l’esperienza del deserto, perché deve vedere tutta
“Sì, sì, sì”,”eccomi, Padre: guidami nei Tuoi sentieri, sostienimi quando vacillo, rialzami quando cado, donami la forza di guardare oltre, alla luce del terzo giorno, quello della Pasqua, che Tu solo puoi fare!”
“Stava con le bestie
selvatiche e gli angeli lo servivano…”.
A sentire queste parole subito
ricordiamo un paradiso “perduto”, distrutto dal peccato dell’uomo… Adamo ci ha
trascinato nella disubbedienza; nel nuovo Adamo,
Cristo, tutto ricomincia e la salvezza ritorna ad illuminare la speranza del
mondo:
“Il tempo è compiuto”: l’attesa d’Israele è finita, l’Atteso, il Messia, è venuto. Anche un’altra volta lancerà questo grido “Tutto è compiuto”, il grido della vittoria del Figlio, fedele al Padre, fino alla morte di croce! Tutto, e solo quello che Dio voleva, si è realizzato in Gesù. Si è realizzato a caro prezzo, un prezzo molto alto, ma, nello stesso tempo, con un premio straordinario, la “Vita Eterna”, dono così grande che non capiremo mai abbastanza, finché non lo vivremo nella Casa del Padre.
“Il Regno di Dio è qui…”: Dio cammina con gli uomini, chi lo cerca lo può trovare, a condizione della conversione, che non è altro che l’allontanarsi dal peccato e aderire a Dio e ai Suoi disegni.
Questo deve portare il nostro desiderio, questa è la buona notizia del Vangelo.
« QUARESIMA: per me vivere è Cristo»
Il libro biblico che quest’anno accompagnerà il cammino quaresimale sarà