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APRILE 2008
VI DI PASQUA
(Gv.14,15-21)
S.
Zita
"Se mi amate, osserverete i miei comandamenti”.
L’amore per Gesù è “condizione
per compiere i Suoi comandamenti”. “Chi non ama Gesù
non può amare gli altri; chi non ama gli altri non ama
Gesù”. “L’adesione alla Sua persona e alla Sua opera
si trasforma in un impulso di identificazione”.
“Per l’identificazione con Lui i
comandamenti perdono le esigenze di imposizione: sono
le esigenze dell’Amore”. Compierle significa essere come Lui.
I comandamenti di Gesù sono
la risposta dell’amore. Il cristiano è chiamato a vivere il comandamento nuovo:
“Amatevi l’un
l’altro come io ho amato voi; da questo tutti vedranno che siete miei
discepoli”.
Gesù manda il Suo Spirito per comprendere il Suo comandamento e per renderlo vivo. Lo Spirito, infatti, dà al discepolo uno stile di vita, lo rafforza
nelle prove e dona consolazione nelle difficoltà. Lo Spirito non lascia il
discepolo in balia di forze avverse, ma dona energia per costruire un mondo nuovo.
Gesù assicura i Suoi dicendo:
“Non vi lascerò orfani”.
Gli orfani sono i più deboli fra i
deboli, i più poveri tra i poveri: sono sempre alla mercé dei potenti e dei
prepotenti i quali commettono ingiustizie sui deboli.
Gesù non abbandona mai i Suoi. Se
parte da questo mondo per la cattiveria del principe di questo mondo, “la Sua assenza non sarà definitiva,
promette il Suo ritorno in breve tempo”. “I discepoli parteciperanno alla Sua
vita perché parteciperanno del Suo Spirito che effettuerà
la comunione di Gesù con i Suoi”. Gesù vuol colmare il vuoto lasciato dalla Sua morte e Risurrezione con lo
Spirito Santo Paraclito. Egli non vuole che i
Suoi restino soli: non si devono mai
sentire abbandonati.
Lo Spirito che Gesù
manda non è solo Spirito di consolazione, ma è Spirito di Verità e di fortezza.
Il mondo in cui i discepoli devono agire
è un mondo guidato da Mammona, cioè dal denaro e dalla
menzogna. Gesù difende i Suoi con Spirito di Verità
che deve avere dimora nel cuore di ogni discepolo. “Lo
Spirito di verità vi guiderà alla verità tutta intera” (Gv.16,12).
Quanti amano in modo concreto come Gesù, possono godere della Verità
cioè dell’Amore di Dio e possono contemplare la visione del Figlio. “Quelli che
sono sinceri: Beati! Saranno sempre in presenza di
Dio”. “Beati i limpidi, perché questi saranno intimi di Dio” (Mt.5,8).
E’
PREGARE
Maria, rendi il mio amore sorridente,
perché sia ancor più ricco di amore!
Fa in modo
che il mio sorriso, possa esprimere la più pura bontà!
Insegnami a
dimenticare con un sorriso le mie preoccupazioni e le mie pene,
per prestare attenzione
soltanto alle gioie degli altri.
Il mio
volto sorridente renda i miei contatti col prossimo
più cordiali e più caldi di fraternità.
Conservami
il sorriso nelle ore dolorose,
perché anche in quei momenti io
possa continuare a donarmi al prossimo.
Aiutami a
custodire in fondo al cuore quella gioia di amare che
si manifesta attraverso il sorriso.
Insegnami, Maria, a servire il Signore, con gioia, sorridendo, a
qualunque costo
NON DIMENTICARE:
VENERDI’ 2 MAGGIO, ORE 21,15: VIA CRUCIS PER LE
VIE DEL CENTRO STORICO.
DOMENICA 4 MAGGIO: FESTA
DELL’ASCENSIONE. Processione per le vie del paese alle ore 18,30.