10 LUGLIO 2005
XV DOMENICA ORDINARIA (Mt 13, 1-23)
SS. Rufina e Seconda
"Il seminatore uscì a seminare".
Il seminatore è
una persona tutta particolare! Getta il seme su quattro campi con larga mano e
lo sparge anche là dove non c’è nessuna speranza di raccolta.
Il seminatore
rappresenta Dio Padre che, per mezzo di Gesù, dona il
Suo Amore a tutti. Ogni uomo ha bisogno del Suo Amore: giusto e ingiusto!
Portare nel mondo
il messaggio di Gesù è un compito difficile. Nessun
discepolo deve perdere la fiducia: l’insuccesso è sempre parziale. Il Signore,
con
L’Amore di Dio sia
accolto in un cuore buono!
"A
voi è dato di conoscere i misteri del Regno dei Cieli,
ma ad essi non è dato".
La conoscenza del
Regno dei Cieli il Signore la concede all’uomo dal cuore accogliente. Nulla è
dato a chi ha cattiva disposizione di animo.
Le parabole di Gesù annunciano il Regno, lo chiariscono, lo dischiudono e
lo rendono attuale. Iddio aiuta l’uomo che accoglie il messaggio di Gesù perché, con le proprie forze, non lo può comprendere.
Dio dà a coloro che accolgono e toglie a coloro che
sono sordi ad accettare
"Presso gli
uomini avviene che un recipiente vuoto accoglie qualche cosa, ma non uno pieno.
Ma con Dio non avviene così, con Lui un recipiente
pieno accoglie, ma non uno vuoto".
Dio affida i Suoi
misteri a chi ha piena fiducia in Lui!
Il discepolo,
che ha fiducia in Dio, ha occhi che vedono e orecchi che ascoltano.