05 DICEMBRE 2004
II DOMENICA DI AVVENTO (Mt 3, 1-12)
"Convertitevi, perché il Regno dei Cieli è vicino ".
Giovanni Battista
è nel deserto e annuncia la venuta del Messia ed esorta tutti a cambiare
condotta. Il Regno dei Cieli è vicino. Il Regno di Dio si realizza sulla
terra.
Giovanni non dice Regno
nei Cieli, ma
"Regno dei Cieli", Regno che si realizza in mezzo agli
uomini.
Gli ebrei non nominano mai il nome di Dio per rispetto e per indicare Dio dicono:
"Cieli o Cielo".
Lungo il corso
della storia gli ebrei avevano avuto l’esperienza di
una monarchia oscura; per questo motivo desideravano un Regno ideale. Il Re
ideale per loro è Dio, Dio Padre degli orfani e delle
vedove. Gli orfani e le vedove erano e sono persone
indifese, erano e sono alla mercé di tutti.
Il vero Re è
Dio. Egli si prende cura dei deboli e ei poveri. Dio non governa con leggi, ma mediante il Suo
Spirito di Amore. Questo Spirito Dio lo dona a
tutti, buoni e cattivi, giusti ed ingiusti. L’uomo è chiamato ad
accoglierlo. Ogni uomo ha bisogno dell’Amore di Dio.
Il Regno di Dio diventa
realtà nella storia solo con il cambiamento del cuore dell’uomo che accoglie la
bontà del Signore. "Chi segue il Signore, Re che serve
l’uomo, deve anche lui mettersi al servizio dei fratelli. Questo
avviene se l’uomo pone la propria vita in sintonia con Dio a cui crede. Chi
pensa di dominare non può comprendere un Dio che si fa servo degli
uomini".
Il discepolo di Gesù, che volontariamente e per amore pone la sua esistenza
al servizio degli altri, diventa Santuario dal quale si irradia
l’amore del Padre.
"Io
vi battezzo con acqua…
Egli
vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco ".
Giovanni, nel
battesimo, simbolo di morte di un passato di male e di ingiustizia
che deve morire, adopera l’acqua; Gesù battezzerà in Spirito
Santo e fuoco.
"Lo Spirito"
è la forza vitale di Dio che santifica. "Santo" indica
l’attività di questa forza che separa dal cuore dell’uomo ogni cattiveria. Le
scorie del male, separate dalla forza dello Spirito Santo, vengono
bruciate nel fuoco. L’uomo rinnovato dall’Amore di Cristo serve con amore il
fratello e costruisce un mondo nuovo.
Gesù, con la forza
del Suo Amore, non condanna, ma comunica sempre vita per costruire il Suo Regno.