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Alcune riflessioni sul Vangelo della Domenica

09 MAGGIO 2004
V DOMENICA DI PASQUA (Gv 13,31-35)

"Ora il Figlio dell’Uomo è stato glorificato e anche Dio è stato glorificato in Lui".

E’ giunto il momento in cui Gesù manifesta la pienezza del Suo Amore per l’uomo. E’ Amore simile a quello del Padre.

"Gesù ha accettato la propria morte e ha messo liberamente la Sua vita nelle mani dei nemici per amore dell’uomo. La Sua morte è la grande prova dell’Amore di Dio.

L’Amore di Dio è tanto grande che dona il Suo Figlio per gli uomini. L’Amore di Gesù si manifesta nel dono della Sua vita.

Con la lavanda dei piedi Gesù dimostra il Suo Amore per l’uomo. Con il boccone dato a Giuda manifesta il Suo totale rispetto per la libertà dell’uomo. Giuda è pronto a consegnare Gesù nelle mani dei Suoi nemici. Gesù non lo denuncia davanti ai suoi compagni, ma lo mette davanti alla sua scelta. Gesù gli offre la Sua amicizia dandogli il boccone, non lo forza, non esercita pressione sulla sua libertà.

Gesù dimostra che il Suo Amore è più forte dell’odio mortale dei Suoi nemici. Gesù ha nel cuore un Amore che non giudica, non conosce limite e si estende al nemico mortale. Per chi sta con Gesù non ci sono nemici da denunciare. Gesù esclude ogni violenza, non si impone, né esercita costrizione: è puro Amore che si offre.

Il frutto dell’Amore di Gesù è il dono dello Spirito: Amore senza limite che rende l’uomo pienamente uomo. Gesù non giudica. Non esiste altro giudizio oltre a quello che l’uomo dà di se stesso".

"Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi".

"Gesù non chiede nulla per Sé né per Iddio, ma soltanto per l’uomo. Iddio è inseparabile dall’uomo.

Chi ama l’uomo ama Dio. Chi dice di amare Dio e non ama il fratello è bugiardo. L’amore per gli altri è l’unica prova della presenza dell’Amore di Dio nell’uomo.

Gesù ha amato l’uomo senza limiti. Egli diventa norma dell’agire del cristiano. Egli è il punto di riferimento. E’ la meta. La salvezza consiste nell’essere come Lui. Il comandamento "Amatevi l’un l’altro come io ho amato voi" è rivolto ai Suoi, alla comunità dei credenti in Lui.

Gesù non chiede nulla ai Suoi se non di accogliere il Suo Amore e ridonarlo agli altri" (da J.Mateos, J.Camacho).

 


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