09 MARZO 2003
I DOMENICA DI QUARESIMA (Mc.1,12-15)
"LO SPIRITO
SOSPINSE GESU’ NEL DESERTO".
Con il Battesimo
nel Giordano Gesù riceve la pienezza della vita e la
forza per adempiere
Dopo il Battesimo lo Spirito Santo spinge immediatamente Gesù nel deserto. "Nel deserto Gesù
manifesterà la grandezza del Suo amore verso il Padre e verso gli uomini".
"Il deserto rappresenta la società giudaica nella quale Gesù vivrà e opererà fino a quando
arriverà il Suo momento".
"Nella Sua
attività Gesù opererà mosso dallo Spirito che è in
Lui". "Il deserto rappresenta il luogo dove Gesù
deve percorrere il Suo cammino verso la terra promessa". "Il deserto
nel quale Gesù entra non ha una localizzazione
precisa, non è disabitato. Gesù vi entra portato
dalla forza dello Spirito, vi rimane per un periodo lungo, è tentato, si trova
circondato da fiere e gli viene reso un servizio"
(J.Mateos /F.Camacho).
"Vi
rimase quaranta giorni".
"Il numero
quaranta è frequente nell’Antico Testamento per indicare un periodo di tempo
nel quale permane una situazione omogenea (pace e regno) e (in anni) viene calcolato come la durata di una generazione".
"I quaranta giorni diventano una figura della durata della vita e
dell’attività di Gesù fino alla Sua morte e
Risurrezione".
"Tentato
da Satana"
"Nel corso di
tutta
"Stava
con le fiere"
"Le fiere
sono figure dei poteri oppressori, esercitano la violenza fisica e metteranno a
morte Gesù".
"Gli
Angeli lo servivano"
Gli Angeli
rappresentano coloro che danno adesione a Gesù, lo
aiutano nel Suo compito e collaborano alla Sua
missione (J.Mateos /F.Camacho).