HOME
UN PENSIERO PER DON MARIO
ORARIO CELEBRAZIONI
LA DOMENICA A S.MARIA
CAPOLAVORI ARTISTICI
LETTERA AI FEDELI
STORIA DELLA CHIESA DI S.MARIA DI PIAZZA
RESTAURO
IL PRESEPIO ARTISTICO
PENSIERI BAMBINI
LINKS UTILI
LASCIA UN MESSAGGIO
ADMIN













Cerca con Google
Alcune riflessioni sul Vangelo della Domenica

12 GENNAIO 2003
BATTESIMO DEL SIGNORE

(Mc.1,7-11)

"Io vi battezzo con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo ".

Il Battesimo di Giovanni Battista è un Battesimo di penitenza. Egli immerge l’uomo nelle acque e il passato peccaminoso viene distrutto. L’uomo purificato si prepara così a ricevere il Messia.

"Giovanni dispone solo di acqua, mentre Colui che viene dispone dello Spirito di Dio, che è la forza divina" (J.Mateos/ F.Camacho).

Il futuro Messia immerge l’uomo in Dio con la forza dello Spirito e gli comunica vita e amore. La forza dello Spirito crea l’uomo nuovo, diventa figlio di Dio e porta frutto.

Giovanni Battista prepara il popolo ad accogliere Colui che cambierà il corso della storia.

"L’avvenimento che segna la nuova epoca è: la presenza di Gesù, la Sua attività, la Sua morte e la Sua Risurrezione.

Da Nazareth e dalla Galilea Gesù va al Battesimo di Giovanni. "La Galilea era la provincia religiosamente meno osservante, socialmente più oppressa, politicamente più inquieta. Era la culla e il rifugio del movimento zelota, fortemente nazionalista e antiromana. I suoi abitanti godevano la fama di uomini vigorosi, fieri e amanti della libertà". Gesù "arriva al Giodano, Egli è solidale con quelli che rompono la vita peccaminosa, ma il Suo Battesimo acquista un valore diverso. Egli non confessa i peccati, non ha bisogno di rompere con il passato, non ha bisogno di cambiare vita, non deve morire al peccato. Il Suo Battesimo è un simbolo di morte, non per il passato, ma per il futuro. Esprime la Sua disposizione all’offerta totale di Sé. Gesù si impegna a compiere la Sua missione a favore degli uomini e per realizzare questa impresa è disposto a non risparmiare la Sua vita". L’impegno di Gesù è gradito a Dio:

"In te mi sono compiaciuto".

L’impegno di Gesù squarcia il cielo, rompe la frontiera tra Dio e l’uomo". Su Gesù scende lo Spirito che porta l’uomo alla pienezza della vita. Gesù è "il Figlio unico ed amato, la cui morte per il bene degli uomini esprime l’amore di Dio per l’umanità". Tutti i cristiani devono dare l’adesione a Gesù con l’offerta di se stessi per una missione come la Sua, collaborando con Lui per la salvezza dell’umanità.

 


RITORNA