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Alcune riflessioni sul Vangelo della Domenica

03 MARZO 2002
III DOMENICA DI QUARESIMA (Gv 4,5-42)
S. Marino

"SE TU CONOSCESSI IL DONO DI DIO E CHI E' COLUI CHE TI DICE: DAMMI DA BERE, TU STESSA GLIENE AVRESTI CHIESTO".

La Liturgia presenta la donna samaritana. E' una figura di donna che fa un cammino di fede straordinario. Accoglie Gesù nella sua vita e conduce molti samaritani alla fede. "Lasciò la sua anfora, andò in paese e disse alla gente: venite a vedere..." (Gv. 4,28).

Riconosce Gesù "più grande del padre Giacobbe", lo riconosce "profeta", "Messia" e alla fine "Salvatore del mondo".

Chi accoglie Gesù è avvinto dal Suo amore.

"Era circa l'ora sesta". Gesù, stanco per il viaggio, siede sulla fonte di Giacobbe. Arriva una donna samaritana e Gesù le chiede dell'acqua, segno di solidarietà umana.

Donare acqua è segno di accoglienza e di ospitalità.

Gesù, un giorno, chiederà dell'acqua: "Ho sete!". "Era l'ora sesta".

L'acqua gli sarà negata. Chiede amore, ma riceve odio.

Gesù, chiedendo dell'acqua alla samaritana, si presenta come un uomo bisognoso. La donna si stupisce che un giudeo chieda da bere ad una donna samaritana. "Gesù le risponde: se tu conoscessi il dono di Dio...".

Gesù che parla è il dono di Dio che deve essere accolto. Egli è Amore, sorgente di vita. Solo Gesù è acqua perenne, sempre disponibile. Egli solo realizza l'uomo con il Suo Spirito di amore. Il Suo Spirito fa nascere nell'uomo una creatura nuova, una vita nuova che mette l'uomo in comunione con Dio Padre. Questo piccolo uomo, creato a immagine e somiglianza divina, viene trasformato ad immagine di Cristo; acquista saggezza, arte del viver bene e porta l'amore di Gesù agli altri.

"Il Padre cerca quelli che lo adorano in spirito e verità".

Lo Spirito è la realtà divina che ama. Lo Spirito è la potenza del Suo amore. Chi vuole amare Dio e rendergli culto lo deve adorare in amore e verità.

Dio è Amore vero perché è Amore fedele.

Chi gli vuole rendere culto deve accogliere questo amore fedele e dirigerlo verso gli altri. L'omaggio che il Padre chiede è quello di accogliere il Suo amore nella vita e con Lui e come Lui portare questa forza di amore nel cuore di altre persone.

 


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