20 GENNAIO 2002
II
DOMENICA ORDINARIA(Gv.1,29-34)
S. Sebastiano
"ECCO L'AGNELLO DI DIO, ECCO COLUI CHE TOGLIE I PECCATI DEL
MONDO".
Giovanni Battista
prepara il popolo ebreo ad incontrare il Messia, lo prepara al
di là del Giordano, cioè nella terra dove il popolo ebreo si era
preparato per entrare nella terra promessa dopo la schiavitù d'Egitto. In quel
luogo inizia un nuovo cammino per tutta l'umanità. E' il cammino della Nuova ed
eterna Alleanza. E' l'Alleanza che libera l'uomo dal peccato e gli mette nel
cuore l'amore di Dio. E' l'Alleanza che dona lo Spirito che rende l'uomo una
nuova creatura.
L'uomo nuovo è
il cristiano che accoglie la bontà di Dio e la porta ai fratelli e a coloro che
non la vogliono ricevere. L'amore di
Dio va proposto a tutti e il cristiano deve proporre a
tutti l'amore di Dio, ma non lo deve imporre.
Il cristiano deve
essere quindi un assiduo ascoltatore della Parola di Dio, la deve vivere e la deve trasmettere con amore senza stancarsi mai.
Nella società di
oggi il cristiano, molte volte, resta muto perché
alcune persone sembrano sorde al messaggio di Gesù e sono incapaci di
accoglierlo; eppure è un messaggio che realizza l'uomo nella sua pienezza.
Il cristiano sa
che Dio lo ama e gli è vicino, non si perda mai
d'animo nel trasmettere la bellezza e la grandezza del messaggio che ha
ricevuto come dono e che ha accolto con gioia. E' la sua missione portare il
dono di Dio agli altri.
L'amore di Dio
accolto distrugge il peccato, sradica la radice del male e toglie l'iniquità
dal cuore.
"Io
ho visto e ho reso testimonianza
che questi è il Figlio di Dio ".
Gesù è la pienezza
della vita del Padre. Egli solo possiede tutta la ricchezza dell'amore di Dio
Padre che dona a tutti con il Suo Spirito.
Il cristiano, reso
figlio da Dio dalla forza di questo Spirito, deve dare testimonianza a tutti di
questo amore senza limite.
Anche la comunità dei credenti deve essere luce per altri
popoli perché entrino nell'intimità amorosa di Dio nostro Padre.