28 APRILE 2002
V
DOMENICA DI PASQUA(Gv 14,1-12)
S.P. Chanel
"NELLA CASA DEL PADRE MIO VI SONO MOLTI POSTI... IO VADO A
PREPARARVI UN POSTO; QUANDO SARO' ANDATO E VI AVRO' PREPARATO UN POSTO,
RITORNERO' E VI PRENDERO' CON ME".
La vita di ogni uomo è un dono grande di Dio. L'uomo è lo splendore
divino.
E' volontà di Dio
che questa creatura abbia la possibilità di essere
rivestita della stessa realtà divina.
Con la morte e
Tutti saremo riuniti in Dio non per i nostri meriti, ma per
l'amore accolto e ridonato. In Lui avremo una vita piena. Questa vita piena la
possiamo già avere all'interno delle nostre comunità.
Gesù dice: "Vi lascio la mia gioia,
perché in voi sia traboccante".
Nella Prima Lettera di S.Giovanni si afferma: "Vi comunichiamo queste
cose perché la nostra gioia sia piena". Non dice "la vostra
gioia sia piena"! "L'autore che ha fatto l'esperienza nella
comunità cristiana, ci vuol far capire che la sua gioia è completa solo quando può annunciare agli altri questo
messaggio". "Quando c'è la conoscenza e
l'incontro con
"Io
sono
Nessuno
viene al Padre se non per mezzo di me".
Gesù è l'unica Via
per ogni uomo per andare al Padre. Si entra nella vita intima di Dio per mezzo di Gesù. Egli, insieme al Padre, dona lo Spirito
Santo che toglie dal cuore dell'uomo ogni cattiveria.
Lo Spirito è
chiamato Santo perché separa nell'uomo il bene dal male e lo rende gradito agli
occhi di Dio e dei fratelli.
Gesù è Via
perché porta l'uomo alla pienezza della vita.
E'
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