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Visita Virtuale della Vicaria

Questa vicaria conta circa 50.000 fedeli di 9 comuni: Rapagnano, Monte Urano, Monte S. Giusto, Montecosaro, Morrovale, Francavilla d'Ete, Monte S. Pietrangeli, Torre S. Patrizio, Montegranaro.
Le parrocchie sono 16. Vi lavorano, certamente con molta dedizione: 25 sacerdoti, 13 religiosi, 2 diaconi permanent1, 24 religiose, circa 250 catechisti educatori alla fede di fanciulli, ragazzi, giovani ed adulti.
Sono presenti anche 3 seminaristi del nostro Seminario.

La Cartina della Vicaria

Questa vicaria, dal punto di vista territoriale è molto vasta: si estende infatti dal fiume Tenna al fiume Asola (presso Montelupone), conglobando parte delle vallate del fiume Chienti ed Ete. Si estende lungo 4 valli e dolci colline, belle a vedersi e ben coltivate.
Nel suo interno sorgono i 9 paesi, ben custoditi, ricchi di storia e tradizioni, posizionati su colline ai piedi delle quali si sono sviluppati i nuovi centri abitativi ed industriali.
Solo una piccola parte della popolazione è ancora impegnata nel lavoro agricolo, la maggior parte infatti è occupata nell'industria.
È questa la zona della calzatura; qui sono i centri storici e propulsori di tale lavoro; da qui partono le calzature che sono vendute in tutto il mondo; qui convengono manovalanze di ogni cultura, religione e nazionalità.
Il tenore di vita appare buono; non ci sono situazioni appariscenti di povertà; il lavoro manuale è garantito quasi a tutti, meno invece per chi ha intrapreso la strada dello studio.
Molta la presenza degli stranieri che stanno imparando ad inserirsi, non senza poche difficoltà e disagi, nelle nostre strutture lavorative e nel ritmo frenetico che le caratterizza.
Accanto a tutto ciò non mancano certamente situazioni e storie di dolori, disagi, sofferenze, difficoltà che coinvolgono sia il nucleo familiare che il singolo cittadino.
Già in passato il veloce passaggio dall'economia agricola alla piccola industria aveva avuto le sue ripercussioni sconvolgendo radicalmente la struttura della vita sociale e familiare in specie. Oggi, che detto sviluppo ha portato certamente una maggiore ricchezza, ha però accentuato le difficoltà e le situazioni che vanno ad intaccare i valori acquisiti nei tempi, le strutture della società e della nostra vita ecclesiale.