Tratta dalla presentazione del Vicario Foraneo
all'Arcivescovo S.E.R. Mons. Gennaro Franceschetti
in occasione della
VISITA PASTORALE 2004

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La Vicaria di Amandola, che si estende da Servigliano ai monti, è costituita da 10 comuni in provincia di Ascoli Piceno e 2 in provincia di Macerata. Il territorio è sostanzialmente omogeneo (però un'economia diversa dal resto della Vicaria si registra a Piane di Falerone e Servigliano, più indistrializzate).
Nel territorio operano 9 scuole materne, 8 scuole elementari, 7 scuole medie, 3 scuole superiori, 1 ospedale, 2 case di riposo, una casa protetta (settore psichiatrico).
Siamo 16.000 abitanti circa (dati del ‘91). Nel 1961 eravamo 27.000: in 30 anni un calo del 40%.
La superficie della Vicaria è di 311,64 km quadrati: cioè il 23 % del territorio della Diocesi (mentre la nostra popolazione ammonta al solo 6 % della Diocesi).

Al crollo demografico conseguono: abbandono di piccoli centri, isolamento delle poche famiglie rimaste (con evidenti conseguenze non solo sui bambini), ritardo negli adeguamenti socioeconomici necessari (mancando risorse umane e finanziarie); si comprende il clima generale di sfiducia e di rassegnazione che ne deriva.
Sul piano ecclesiale: siamo passati dalle 33 parrocchie del 1961 alle attuali 13 con prete residente; in 40 anni più che dimezzato il numero delle Parrocchie e dei preti.

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Diciamo subito che ad un cambiamento sociale ed ecclesiale così netto non sembra si sia risposto con una decisa ristrutturazione ed un aggiornamento della società e della pastorale.
Si ha l'impressione di una certa inerzia, affiora ogni tanto la nostalgia della passata condizione, non si individuano facilmente soluzioni soddisfacenti, nonostante i tentativi sperimentati.
Ma vediamo con ordine le nostre realtà.
Le parrocchie sono oggi 20, i preti diocesani 18 (comprendendo don Tonino assente per motivi di studio e due gravemente invalidi) i religiosi 9 (4 agostiniani e 5 cappuccini, compreso l'eremita P. Pietro), le religiose 4, i monasteri femminili 3 con circa 50 monache, i monasteri maschili: 1, in formazione,  nell'antica Abbazia di S. Ruffino.
I Consigli pastorali parrocchiali attivati sono solo 5, con una media di 3 riunioni all'anno.
I diaconi sono due: Gianluigi Mizia ed Elio Perfetti.
Dei due candidati che si stavano preparando al diaconato non si vede per ora il raggiungimento della meta.
Diplomati o studenti all'ISSR: 10 circa (tra essi due affermati docenti all'ITM: Virgili Rosanna e Ruffino Gobbi).
I catechisti per la catechesi ai fanciulli e ai ragazzi 104 (cioè 5 in ogni Parrocchia, se fossero distribuiti equamente...) Per gli adulti ci sono tre équipes che tengono i corsi di preparazione al matrimonio.
I ministri dell'Eucaristia sono 21.

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I gruppi giovanili parrocchiali 7
Attive le Confraternite del Beato Antonio in Amandola, del SS.mo Sacramento a Servigliano e a Meschia, del Rosario a Penna San Giovanni.
Dei Movimenti ecclesiali ed Associazioni sono presenti: i Corsi di Cristianità (con referenti ad Amandola), alcuni fratelli del cammino neocatecumenale (a Piane di Falerone e Servigliano), l'Agesci (a S. Vittoria e Servigliano), alcuni giovani del movimento dei focolari (a Smerillo), 2 gruppi del RnS ad Amandola e Montefortino, il terz'Ordine di S. Francesco e un gruppo di preghiera di Padre Pio in Amandola, l’Apostolato della preghiera a Servigliano.
È presente in nove comuni e si attiva in alcuni momenti dell'anno l'Unitalsi.
L’A.C. è da quest’anno regolarmente costituita in Amandola, solo però relativamente al settore dei ragazzi e dei giovani.
Sul piano vocazionale non si registra la presenza di seminaristi. Solo tre ragazzi di Montefortino sono ospiti del seminario minore per motivi di studio. L'impegno missionario si evidenzia particolarmente a S. Vittoria, con il Gruppo missionario e la presenza dell'Associazione Ragazzi del mondo.
Da sottolineare la formale istituzione di una unità pastorale, comprendente le parrocchie di Servigliano, Falerone, Monte S. Martino, Penna S. Giovanni, S. Vittoria.
Fuori dell'ambito strettamente ecclesiale, ma con positiva ricaduta sul clima sociale, sulla formazione all'aggregazione, sull'animazione dei giovani e la prevenzione del disagio giovanile si segnalano varie associazioni, che ometto di elencare nominativamente:  dalla Comunità di San Cristoforo alla cooperativa "Ritorno alla terra" di Servigliano, alle Bande musicali, alle Associazioni degli Alpini di Amandola e di Montefortino, alle corali, ai gruppi teatrali, alle Associazioni culturali, ai gruppi di volontariato (Avulss, Avis, Croce Azzurra, cooperativa "La Rugiada").
Le società sportive operanti nel territorio sono almeno 13.
Tante persone sono coinvolte e si impegnano nelle tradizionali iniziative del Presepio vivente a Piane di Falerone e Montefortino (attivo fino a qualche anno fa); del Torneo cavalleresco di Servigliano; della "Contesa de la ‘nzegna" di Falerone; delle Canestrelle di Amandola; del Pellegrinaggio a piedi S. Vittoria-Ambro.
Queste le realtà presenti nel nostro territorio.

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