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CappellaniaOspedaliera
        "Fatebenefratelli e Oftalmico"         
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Avvisi   Religiosi

Don Mario : 02.6363.2391 - sacrestia: 02.6363.2394

Incontro con Gesù Eucaristico 

Incontro festivo con Gesù Eucaristico
 - qui: ore 10,45 (chiesetta)
          ore 17  (chirurgia II° piano)

- Melloni: h 16 (primo piano, reparto Nido)

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Incontro feriale: ore 17,30 

Incontro feriale con i malati, sempre ore 16:
    1° giovedì del mese:    Hospice, 3° piano
    altri giovedì:               Neurochirurgia, 3 piano
    sabato:                        1° piano della Medicina

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 NOTIZIE  di  FAMIGLIA
Tanti auguri
per un santo Natale
di pace, gioia e serenita'à

Non so quanti saranno... ma il sottoscritto - anche da queste pagine - saluta gli amici per l'ultima volta dal Fatebene... Tra gennaio e febbraio 2009 passerà all'Istituto Europeo Oncologico, in fondo alla via Ripamonti - sempre Milano.

 
 

 

GIANNA BERETTA MOLLA, proclamata santa il 16.5.2004. Ecco qualche pensiero del cardinale Martini in occasione della beatificazione (24.4 1994).  [continua]
Amava la vita e le cose belle della vita: la musica, l'arte, le montagne; sapeva affrontare con serenità i disagi e le fatiche quotidiane, la noia della routine, la monotonia e l'apparente banalità di certe giornate. Il segreto della sua quotidianità straordinaria è stata la fede ricevuta dai genitori, custodita e accresciuta dalla parola di Dio, alimentata dall'Eucaristia, provata al crogiolo della carità. Una fede illuminata dalla forza della Croce di Cristo e dalla gloria del Risorto, Signore dell'uomo, figlio di Dio, rivelatore del Padre, Verità che guida la storia. Pensando a Gianna viene in mente una frase del Papa nell'enciclica Redemptoris mater, dove parlando di Maria segnala alcuni atteggiamenti tipicamente femminili: “la totalità oblativa dell'amore, la forza che sa resistere ai più grandi dolori, la fedeltà illimitata e l'operosità infaticabile”. La testimonianza di questa donna è di grandissima attualità in un tempo nel quale tutti i valori umani ed evangelici sono messi in discussione e gli stessi cristiani si sentono soffocati dalla mentalità circostante e incapaci di tradurre la fede nel quotidiano, nel ricercare la volontà di Dio nelle realtà di ogni giorno, di riconoscere il primato di Dio in ogni evento e in ogni circostanza. Noi che spesso lavoriamo senza vedere con sufficiente chiarezza il senso del nostro agire, abbiamo bisogno di essere rischiarati e rimessi sulla via della speranza da coloro che, al di sopra delle molteplicità dei beni effimeri, hanno vissuto, per grazia del Signore, nella semplicità di quel Bene che rimane in eterno. Da Gianna tutti abbiamo qualcosa da imparare: le parrocchie, le associazioni, i giovani, gli adulti, gli anziani, i medici che talora non sanno trasformare la loro professione in vocazione e missione, soprattutto le madri e le famiglie. Ella ha dimostrato che la donna sposata è sì chiamata alla maternità fisica, ma anche a risvegliare nei figli, come in ogni persona, la vita della grazia e a cooperare al suo sviluppo. “Lode e grazie a Te, Signore, per quanto ci hai insegnato e ci insegnerai attraverso la figura della nostra nuova santa. Lode e grazie a Te, Signore, per la speranza infusa alla nostra Chiesa da Gianna, Chiesa che vuol farsi prossima a tutti, che vuole servire tutti. Lode e grazie a Te, che in lei, ci mostri lo splendore della verità che è Gesù e la fai risplendere sulla Diocesi ambrosiana.

Tutti i sabati sono dedicati alla Madonna.
06.1: Epifania del Signore.
fine gennaio: Festa della Sacra Famiglia
02.2: Presentazione del Signore al tempio
11
.2: B. Maria Vergine di Lourdes.
19.3: San Giuseppe
25.3: Annunciazione del Signore
 

Il mese di maggio: il mese della Madonna.
31
.5: Visitazione della B. Vergine Maria
giugno: Sacro Cuore di Gesù
giugno: Cuore Immacolato di Maria
16.7 : B. Vergine del Monte Carmelo

26.7: SS. Gioachino e Anna: Genitori di Maria.
15.8: Assunzione della B. Vergine Maria.
22.8: Beata Maria Vergine Regina.
08
.9: Natività della B. Vergine Maria.
12.9: Nome della B. Vergine Maria.
15
.9: B. Maria Vergine Addolorata.  

Il mese di ottobre: mese del S. Rosario.
07.10: B. Maria Vergine del Rosario.
01.11: Solennità di tutti i Santi.
02
.11: Commemorazione dei Defunti.
21.11: Presentazione della B.V. Maria.
08.12: Immacolata Concezione di Maria.
6a di Avvento: Divina maternità
25.12: Santo Natale del Signore Gesù.

Gli anniversari, l'onomastico e il compleanno di qualche membro della famiglia.

« Preghiera per la pace, il Rosario è anche, da sempre, preghiera della famiglia e per la famiglia. Un tem­po questa preghiera era particolarmente cara alle famiglie cristiane, e certamente ne favoriva la comunione. Occorre non disperdere questa preziosa eredità. Bisogna tornare a pregare in famiglia e a pregare per le famiglie, utilizzando ancora questa forma di preghiera».         Giovanni Paolo II.

Preghiera del penitente
Pietà di me, o Signore, secondo la tua misericordia; non guardare ai miei peccati
e cancella tutte le mie colpe; crea in me un cuore puro e rinnova in me uno spirito
di fortezza e di santità.
- - -
Signore  Gesù,  Figlio  di  Dio, abbi  pietà  di  me  peccatore.

Esame di coscienza suggerito dal Card. Tettamanzi nella Basilica di s. Ambrogio:

  1. Non stancarti mai di lottare per la verità;
  2. Sii coerente con te stesso e adempi i tuoi doveri;
  3. Riconosci e venera la dignità di ogni persona;
  4. Ricorda che Dio è il difensore e il garante della vita di tutti e di ciascuno;
  5. Promuovi l’alleanza tra la scienza e la sapienza;
  6. Offri sempre una testimonianza esemplare di vita;
  7. Vivi l’impegno sociale e politico con senso di responsabilità;
  8. Coltiva una grande sensibilità per il bene comune;
  9. Vinci l’illegalità con un supplemento di moralità;
    10. Ricordati che il Signore giudicherà con giustizia.

Pregà ... in milanes. Vén giò la sera e sont in de per mì.
L'è el moment che gh'hoo de rend cunt
a Quell che véd tuscòss nòtt e dì.
Pensi a quell che hoo faa, a quell che hoo dii. 

El só l'è andaa giò,
gh'è scur e vardi denter in de mì.
A la mia manera me troeuvi lì a pregà,
minga a paterà 'me on pappagall. 
Ripètti nò i orazion stampaa.

Me rivolgi cont i paroll a Lù,
ghe disi tutt quell che gh'hoo de dì.
Parli con quei che senti arent, ma che gh'hinn pù.

Cerchi, raccomandi minga per mì,
voeuri nagòtt pussee de quell che gh'hoo.
Dimandi per quei che truscen tutt el dì.

Vann in sù i mè penser e i mè paroll sincer, senza pretes.
Sont cert de vess scoltaa, de vèss capii.
La mia preghiera semplic l'hoo dida in milanes.   
Carlo Albertario
 

[Traduzione: Scende la sera e sono da solo. E’ il momento che devo render conto a Colui che tutto vede notte e giorno. penso a quello che ho fatto, a quello che ho detto. Il sole è tramontato, c’è buio e guado nella mia coscienza. A modo mio mi trovo a pregare, non a biascicare preghiere come un pappagallo. Non ripeto le orazioni stampate. Mi rivolgo a Lui con le parole, gli dico tutto quello che ho da dire. Parlo con quelli che sento vicino, ma che non ci sono più. Chiedo, raccomando, non per me; non voglio nulla di più di quello che ho. Domando per quelli che tribolano tutto il giorno. Vanno verso l’alto i miei pensieri, le mie parole semplici senza pretese. Sono certo di essere ascoltato, di essere capito. La mia semplice preghiera l’ ho detta in milanese.]

le candele non possono pregare...ma possono aiutarci a pregare. Signore, questa LUCE che accendo sia un segno della luce con la quale Tu possa illuminarmi nei miei problemi e nelle mie decisioni. Sia una LUCE attraverso la quale Tu possa smascherare in me tutto l’orgoglio, l’ipocrisia e l’egoismo; per mezzo della quale Tu possa illuminare il mio cuore e insegnarmi ad amare.

Signore, non posso restare a lungo in Chiesa, ma con questa luce rimanga qui una parte di me stesso. Aiutami a prolungare la mia preghiera nelle cose e nel lavoro di questo giorno. amen.



Racconto
 “Il mio amico aprì il cassetto del comodino di sua moglie e ne estrasse un pacchetto avvolto in carta di riso: “Questo – disse- non è un semplice pacchetto, è biancheria intima”. Gettò la carta che lo avvolgeva e osservò la seta squisita e il merletto. “Lo comprò la prima volta che andammo a New York, 8 o 9 anni fa. Non lo usò mai.  Lo conservava per una occasione speciale”. “Bene ... credo che questa sia la occasione giusta.” Si avvicinò al letto e collocò il capo di biancheria vicino alle altre cose che avrebbe portato alle pompe funebri. Sua moglie era appena morta. Girandosi verso di me, disse: “Non conservare niente per una occasione speciale: ogni giorno che vivi è una occasione speciale”.
Sto ancora pensando a queste parole ... hanno cambiato la mia vita. Adesso leggo di più e pulisco di meno.  Mi siedo in terrazzo e ammiro il paesaggio senza fare caso alle erbacce del giardino. Passo più tempo con la mia famiglia e gli amici e meno tempo lavorando. Ho capito che la vita deve essere un insieme di esperienze da godere,  non per sopravvivere. Ormai non conservo nulla.  Uso i miei bicchieri di cristallo tutti i giorni. Mi metto la giacca nuova per andare al supermercato, se decido così e se ne ho voglia.  Ormai non conservo il mio miglior profumo per feste speciali, lo uso ogni volta che voglio farlo. Le frasi “un giorno...” e “uno di questi giorni...” stanno scomparendo dal mio vocabolario. Se vale la pena vederlo, ascoltarlo o farlo, voglio vederlo, ascoltarlo o farlo adesso.  Non sono sicuro di cosa avrebbe fatto la moglie del mio amico se avesse saputo che non sarebbe stata qui per il domani che tutti prendiamo tanto alla leggera. Credo che avrebbe chiamato i suoi familiari e gli amici intimi.  Magari  avrebbe chiamato alcuni vecchi amici per scusarsi e fare la pace per una possibile lite passata.  Mi piace pensare che sarebbe andata a mangiare cibo cinese, il suo preferito. Sono queste piccole cose non fatte che mi infastidirebbero se sapessi che le mie ore sono contate.   Infastidito perché smisi di vedere buoni amici con i quali mi sarei messo in contatto “un giorno” ... Infastidito perché non scrissi certe lettere che avevo intenzione di scrivere “uno di questi giorni”. Infastidito e triste perché non dissi ai miei fratelli e ai miei figli, con sufficiente frequenza, quanto li amo. Adesso cerco di non ritardare, trattenere o conservare niente che aggiungerebbe risate e allegria alle nostre vite. E ogni giorno dico a me stesso che questo giorno è speciale ... Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto ... è speciale.  Se hai ricevuto questo messaggio, è perché qualcuno ti vuole bene e perché probabilmente ci sono persone alle quali tu vuoi bene.
Quando dici “ti amo”, dillo sul serio...
Quando dici “mi dispiace”, guarda negli occhi la persona.
Credi nell'amore a prima vista.
Non prenderti gioco mai dei sogni degli altri.
Ama profondamente e appassionatamente.  Puoi uscirne ferito, però è l'unico modo di vivere la vita completamente.
In caso di disaccordi, sii leale.
Non offendere.
Non giudicare gli altri per i loro parenti.
Dì “salute”, quando senti starnutire qualcuno.
Non permettere che una piccolo disguido danneggi una grande amicizia.
Quando ti rendi conto che hai commesso un errore, correggilo immediatamente.
Sorridi quando rispondi al telefono.  Chi ti chiama lo potrà sentire nella tua voce.
Passa un po' di tempo in solitudine.
Apri le braccia al cambiamento, però non disfarti dei tuoi valori.
Ricorda che il silenzio è a volte, la migliore risposta.
Leggi più libri e guarda meno la TV.
Vivi una vita buona e onorabile.
Più tardi, quando sarai vecchio e ricorderai il passato, vedrai come la potrai godere per la seconda volta.
Abbi fiducia in Dio, ma chiudi bene la tua auto.
Una atmosfera amorosa in casa è importante. <
Fai tutto il possibile per   creare un ambiente tranquillo e armonioso.
Non rivangare il passato. Leggi fra le linee.
Condividi le tue conoscenze. E' un modo per ottenere l' immortalità.
Sii gentile con il pianeta...
Prega. E' racchiuso un potere incommensurabile nella preghiera.
Non interrompere mai qualcuno che ti stia mostrando affetto.
Fatti i fatti tuoi.
Non fidarti di un uomo/donna che non chiuda gli occhi quando lo/la baci.
Una volta all'anno, visita un luogo nel quale tu non sia mai stato.
Se guadagni molto denaro, mettilo a disposizione per aiutare gli altri quando sei ancora in vita.  Questa è la maggiore soddisfazione che la fortuna ti possa dare.
Ricorda che non ottenere quello che vuoi è a volte, un colpo di fortuna.
Impara tutte le regole e poi, infrangine qualcuna...
Ricorda che la migliore relazione è quella in cui l'amore fra due persone è più grande della necessità che avete l' uno per l'altra.
Giudica il tuo successo in relazione a ciò a cui dovesti rinunciare per ottenerlo.

 [Ecco le preghiera composta per la giornata del malato]

“Signore, Tu che hai provato la solitudine dell'abbandono, Tu che hai sofferto la fuga degli amici più cari volgi il Tuo sguardo misericordioso su di noi
segnati dalle ferite del cuore, del corpo e dello spirito,

Accogli le nostre diverse solitudini fatte di attese senza ascolti di monologhi mascherati da dialoghi di parole vuote, intrise di facili raccomandazioni di visite fugaci, dettate dal dovere.
Trasforma le barriere che dividono in invito a recuperare la vera umanità in umile ricerca di Te e della Tua presenza in apertura reciproca per lenire la sofferenza.
Aiutaci a costruire ponti di speranza lì dove esistono dimore di solitudine ponti di fede, lì dove domina la disperazione ponti di umanità, lì dove regna l'egoismo e l'indifferenza ponti di vita, lì dove si diffonde la cultura di morte.
0 Vergine, Madre del Salvatore, sii Tu il nostro ponte con Dio la Madre di consolazione nell'ora dell'afflizione il volto della tenerezza nel tempo della solitudine.   Amen